Creare apps Android con Eclipse

La seguente guida vuole mostrare i primi passi per realizzare un ambiente di sviluppo per applicazioni Android basato sul software Eclipse. La guida è valida per sistemi operativi GNU / Linux, Microsoft Windows e OSX.

Eclipse è un ambiente di sviluppo integrato multi-linguaggio e multipiattaforma. Ideato da un consorzio di grandi società quali Ericsson, HP, IBM, Intel, MontaVista Software, QNX, SAP e Serena Software, chiamato Eclipse Foundation sullo stile dell’open source.
Eclipse può essere utilizzato per la produzione di software di vario genere, si passa infatti da un completo IDE per il linguaggio Java (JDT, “Java Development Tools”) a un ambiente di sviluppo per il linguaggio C++ (CDT, “C/C++ Development Tools”) e a plug-in che permettono di gestire XML, Javascript, PHP e persino di progettare graficamente una GUI per un’applicazione JAVA (Eclipse VE, “Visual Editor”), rendendo di fatto Eclipse un ambiente RAD.

1. Download e installazione di Eclipse
Per prima cosa è necessario prelevare ed installare il software.
Il software è ospitato presso il server centrale del programma, raggiungibile al seguente url:http://www.eclipse.org/downloads/
Sarà necessario scaricare la versione “Classic” ovvero la versione “vergine” del software.

The classic Eclipse download: the Eclipse Platform, Java Development Tools, and Plug-in Development Environment, including source and both user and programmer documentation

Nel momento in cui viene scritta questa guida l’ultima versione disponibile è la 4.2.2. La versione scaricata dal server ovviamente sarà in formato eseguibile precompilato.

2. Primo avvio e intallazione degli ADT plugin
Avviamo Eclipse (d’ora in avanti lo chiameremo IDE).
Per installare il plugin Eclipse ADT basta seguire questi tre semplici passi:

    1- Andate su Help/Install new software dalla barra dei menu
    2- Selezionate “Add” e specificate il nome del repository (per esempio “ADT plugin”)
    3- Inserite il seguente link https://dl-ssl.google.com/android/eclipse nel campo denominato “location folder”

Fatti questo vi verrà chiesto cosa installare dal repository tra:

    – Developer tools
    – Ndk plugins

Per i principianti sono sufficienti i Developer tools. Selezionati quest’ultimi basterà premere avanti finché l’operazione e l’installazione di essi non sarà conclusa. Al termine dell’installazione verrà richiesto il riavvio (operazione automatica) dell’IDE.

3. Selezione ed installazione API sulla quale basare l’app
Per selezionare la versione API sulla quale basare la nostra app sarà sufficiente spostarsi sul menu alla voce:
Window >> Android SDK manager
Selezionando questa voce otteniamo una schermata simile alla seguente:

API_ECLIPSE.png

Nel momento in cui scrivo la guida le API più recenti sono le 4.2.2, ovviamente se volete sviluppare una app per il vostro tablet/smartphone dovrete selezionare le API adeguate. Una volta selezionate, procedere con l’installazione.

4. Creazione di un nuovo progetto
Per la creazione della nostra prima app è necessario generare un progetto spostandosi nel menu alla voce:
File >> New >> Project
e nella categoria “Android”, selezionate “Android Application Project”.

android_project.png

In seguito vi verranno chieste informazioni varie quali nome dell’applicazione, nome del progetto, nome del pacchetto e le API minime/massime di compatibilità. Nell’esempio sotto riportato si impone un sistema Android superiore o uguale al 4.0.

android_project_sp1.png

Successivamente vengono chieste altre informazioni quali il tema da adottare e l’icona della app.
Arrivati a questo punto avete la massima libertà di programmazione della vostra applicazione.

5. Creazione/Esportazione dell’apk
Una volta terminata la vostra applicazione sarà possibile crearne l’eseguibile con la funzione Export (nel menu File).

android_exp1.png

Successivamente viene chiesto quale progetto esportare, e vi verrà richiesto di creare una keystore. La posizione del file può essere a vostra scelta, l’importante è che il file si chiami .keystore e che contenga una password di almeno 6 caratteri.
Successivamente vi verrà richiesto di inserire tutti i dati relativa all’app e all’autore (NB.inserite la stessa password inserita per generare il file .keystore).
In fine verrà chiesta la posizione dove creare il file apk. Se il progetto contiene errori di compilazione, ovviamente, l’apk non verrà generato.

Prossimamente proseguirò questa discussione ampliando la guida.
Hola

Da seguire su: Linux MX